Ok, grazie, ora è più chiaro. Allora secondo me Microsoft dovrebbe chiedere i danni all'UE.
Forse li chiederà a Crowdstrike, la UE come ente governativo non sgancerà un centesimo. Però immagino che possano prendere la palla al balzo per chiedere la revisione dell'accordo e tornare al controllo completo del kernel. In fondo questa cosa può succedere di nuovo, e direi che sicuramente succederà. Vediamo come se la giocano a livello mediatico.
Non credo che li chiederà a Crowdstrike. Perché aprirebbe un vaso di Pandora inestricabile ed imprevedibile negli effetti.
Le software house si trincerano dietro a clausole che li esonera dai danni prodotti dai loro software a seguito di malfunzionamenti. In parte anche comprensibili. Non credo che Microsoft voglia per prima disconoscere la validità di queste clausole: le conseguenze a cui andrebbe incontro sono potenzialmente distruttive.
Convengo che la UE non tirerà fuori un centesimo, ma se la giocheranno come dici a livello di revisione della direttiva. Alla fine a pagarne i danni saranno, come sempre, solo gli utenti (aziende e utenti).